1. Premessa
Il progetto vuole coniugare alcune esigenze che la scuola attuale deve affrontare. Tra queste una didattica che sappia rispondere a ciò che le Indicazioni nazionali propongono per la definizione dei curricula delle singole scuole, che devono esprimere la sintesi di richieste complementari, locali e nazionali. Il criterio prescrittivo a cui l’attività didattica deve rispondere è il riferimento forte al paradigma dell’apprendimento, che si richiama alle “competenze chiave”, competenze sia strettamente disciplinari sia di più ampio respiro. L’obiettivo di questo progetto è lo sviluppo di competenze, attraverso un’ampia gamma di scelte metodologiche, che affiancano alla trasmissione dei contenuti la valorizzazione dell’esperienza e delle conoscenze degli alunni, favoriscono l’esplorazione e la scoperta del nuovo, incoraggiano l’apprendimento collaborativo, promuovono la consapevolezza del proprio modo di apprendere, realizzano attività didattiche in forma di laboratorio.
2. Modalità e tempi di sviluppo del progetto
Fase 1
Sintetiche lezioni di introduzione al mondo vegetale in accordo con le/gli insegnanti Riconoscimento delle principali differenze tra giardino, parco e orto botanico Il giardino dei semplici Esemplificazioni delle diverse tipologie attraverso immagini fotografiche e proiezioni
Fase 2
Elaborazione di questionari per acquisire dati sui diversi stili alimentari: utilizzo di erbe ed altri vegetali in cucina o in terapie casalinghe tradizionali Coinvolgimento delle famiglie degli alunni anche attraverso la predisposizione di un questionario
Fase 3
Raccolta dei questionari Elaborazione dei dati Riflessione e comparazione degli stili alimentari e degli utilizzi dei vegetali
Fase 4
Preparazione alla visita all’orto botanico di Roma con una prima descrizione. Assegnazione dei compiti degli studenti: Raccolta di documentazione integrativa a cura di piccoli gruppi Organizzazione della documentazione grafica e fotografica della visita Definizione di un diario di bordo accurato sull’esperienza che sarà realizzata Cura degli aspetti logistici Ruolo dell’osservatore silenzioso
Fase 5
Visita all’orto botanico anche con la partecipazione dei genitori disponibili
Fase 6
Raccolta dei materiali e loro ordinazione; Studio e preparazione di materiali; Preparazione di festa della scuola aperta al territorio con la presentazione del lavoro svolto e la condivisione di pietanze tipiche di un territorio, contraddistinte da utilizzo di erbe e spezie, preparate dagli studenti.
3. Destinatari
Gli studenti di qualsiasi ordine e grado di istruzione.
4. Discipline coinvolte
Non ci sono limitazioni: possono essere tutte o anche una soltanto. Italiano, Inglese se si traducono i lavori, Scienze per la sistematica vegetale, la classificazione, ecc., Informatica per la produzione di materiali multimediali, Matematica per l’elaborazione statistica e la realizzazione di grafici e tabelle, Storia e Arte per giardini e orti botanici, Geografia per lo studio dei Paesi di provenienza di erbe e spezie e delle tradizioni. Molte delle cosiddette Educazioni: alimentare, ambientale, alla salute, alla convivenza civile.
5. Tempi
Il progetto puó essere avviato in qualsiasi momento dell’anno scolastico, tenendo conto che la fase n.5 si deve svolgere in primavera anche inoltrata.